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domenica 6 aprile 2014
Marmellata di fragole all’arancia
Di fragole siamo tutti golosi,
adulti e bambini, quindi approfittiamo della loro breve stagione per mangiarle
in tutti i modi: sono così versatili che si prestano come ingrediente per ogni
tipo di dolce, oltre a essere buonissime anche al naturale. Ma se vogliamo
portarcene dietro il sapore per tutto l’anno, questo è il momento giusto per
preparare la marmellata (o, più precisamente, la confettura), che non solo
renderà deliziose le nostre colazioni ma potrà diventare a sua volta un
ingrediente per tanti dolci diversi, dalla crostata al cheesecake, solo per
citare i più comuni.
La versione che vi propongo è
leggermente aromatizzata all’arancia e vaniglia, però se riuscite a mettere le
mani su delle fragole veramente molto saporite e profumate potete evitare di
aggiungere altri aromi e far prevalere quello delle fragole stesse.
Per molte confetture, fra cui
questa, io uso la pectina in polvere, che consente di usare meno zucchero e
soprattutto di cuocere la confettura solo per pochi minuti mantenendo il sapore
della frutta fresca. Ma se preferite non usarla, aggiungete almeno un 50% di
zucchero in più e unite alla frutta anche una mela con buccia e torsolo
tagliata a pezzi grossi e prolungate la cottura fino a 40-45 minuti.
1 kg di fragole mature e
profumate (meglio la qualità favetta), 360 gr di zucchero, 1 bustina di pectina
3:1, un’arancia, una bustina di vanillina, facoltativo: un bicchierino di Cointreau
o altro liquore all’arancia.
Preparazione:
Tagliare a pezzi le fragole e
metterle a macerare con 3 cucchiai di zucchero presi dal totale, la buccia
grattugiata di tutta l’arancia e il suo succo. Dopo almeno un’ora, frullare le
fragole. In una pentola larga mescolare lo zucchero rimasto con la pectina in
polvere e la vanillina, aggiungere il frullato di fragole, la mela a pezzi se
non si usa la pectina, mescolare bene e portare sul fuoco, a fiamma vivace. Di
tanto in tanto eliminare la schiuma che si forma con un mestolo forato.
Dal momento in cui il composto
inizia a bollire, alzare la fiamma e cuocere per 4-5 minuti a fuoco molto
forte; la confettura non dovrà addensarsi eccessivamente, perché raffreddandosi
si addenserà ancora parecchio, quindi conviene toglierla dal fuoco non troppo
asciutta.
Appena tolta dal fuoco la
marmellata, mescolarvi il liquore se lo si usa, poi invasare immediatamente in 4-5
vasetti sterilizzati e asciutti, riempiendoli fino a 1 cm dal bordo, quindi tapparli
e capovolgerli.
Lasciarli raffreddare capovolti e
senza muoverli, in modo che si formi il sottovuoto.
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2 commenti :
oh sssanto cielo .... che buona ,.,, buona domenica .. io sto preparando il coniglio per stare leggeri ... a forza di leggere il tuo quaderno .... lievito:::: <3 baciotti
Brava, fai bene a stare leggera, anch'io vorrei...ma poi mi vengono in mente sempre nuovi esperimenti da provare assolutamente...
Un bacione
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