Se ti è piaciuta questa pagina, fammi un regalo... condividila!
mercoledì 15 aprile 2015
“Stecche” senza impasto
Con questa ricetta facile e poco
laboriosa si ottiene un pane croccante e dalla mollica leggerissima e molto
ariosa, semplicemente squisito. La ricetta è di Jim Lahey, panettiere
americano, e io l’ho imparata su un forum grazie a Claudia del blog
“6manincucina”. Si tratta di un impasto molto idratato che contiene pochissimo
lievito e viene lasciato lievitare per un tempo piuttosto lungo (dalle 12 alle
18 ore). Non servono macchinari per impastare, bastano una ciotola e una
forchetta per amalgamare gli ingredienti. Con lo stesso impasto si può ottenere
anche un’ottima pizza bianca. Provatelo e sono sicura che non lo lascerete più!
Ingredienti:
455 gr di farina manitoba, 350 ml
di acqua fredda, 1 gr di lievito di birra fresco, 3 gr di zucchero, 8 gr di
sale; olio, sale grosso, semola di grano duro.
Preparazione:
Sciogliere il lievito in una
parte dell’acqua. In una larga ciotola mescolare la farina manitoba con
zucchero e sale. Aggiungere tutta l’acqua e miscelare con una forchetta finché
gli ingredienti sono appena amalgamati. Ottenuto un composto molto umido e
appiccicoso, coprire la ciotola con della pellicola e lasciarla riposare a
temperatura ambiente per 12-18 ore, fino a quando si presenterà raddoppiato di
volume e pieno di bolle in superficie.
Trascorso il tempo, spolverizzare
abbondantemente con semola di grano duro la superficie di lavoro e farvi scivolare
delicatamente l’impasto aiutandolo con una spatola di gomma a scendere dalla
ciotola, senza sgonfiarlo.
Con l’aiuto di un “tarocco”,sollevare da sotto un angolo
dell’impasto e ripiegarlo sopra l’impasto stesso verso il centro, facendo lo
stesso con gli altri 3 angoli. Prendere un telo leggero, pulito ma non
profumato, spolverizzarlo abbondantemente di semola e ribaltarvi sopra
delicatamente l’impasto, senza sgonfiarlo. Le giunzioni devono essere nella
parte di sotto.
Spennellare delicatamente la
superficie di olio, cospargere con un pizzico di sale grosso e poca semola.
Richiudervi sopra il telo e
lasciare lievitare altre 2 ore: dovrà più o meno raddoppiare.
Nel frattempo riscaldare il forno
al massimo (250°) e farvi riscaldare dentro la leccarda coperta con carta forno
spennellata d’olio.
Riportare l’impasto, molto
delicatamente, sul piano di lavoro spolverizzato con un po’ di semola, con il
tarocco tagliarla in 4 parti e allungarle delicatamente tirandole con le mani,
quindi posarle sulla leccarda del forno calda, un po’ distanziate. Spennellarle
delicatamente di olio e cospargerle con un po’ di sale grosso.
Cuocerle subito in forno per
20-25 minuti: devono risultare ben dorate e dure al tatto; al termine della
cottura lasciarle ancora 5 minuti nel forno spento con lo sportello aperto, poi
sfornarle e farle raffreddare in piedi, in modo che il vapore, evaporando, non
rammollisca la crosta. Tagliarle solo quando saranno completamente raffreddate.
Anche in versione pizza bianca:
Se ti è piaciuta questa pagina, fammi un regalo... condividila!
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
0 commenti :
Posta un commento