Le panadas sono dei tortini o torte salate tipiche della Sardegna, fatte
con la cosiddetta pasta violata, a
base di semola di grano duro e strutto, e ripiene di carne di maiale o di
agnello oppure di anguille.
Come sempre per i piatti regionali, ne esistono infinite versioni, ogni
famiglia ha la propria. In alcune zone le fanno grandi, in formato torta,
mentre in altri paesi le fanno monoporzione.
Io conosco le meravigliose piccole panadas di Sofia della pasticceria Garau
a Tresnuraghes e a queste mi sono ispirata, cercando di riprodurle: devo dire
che il risultato è abbastanza somigliante e molto buono.
Ingredienti:
Per la pasta: 500 gr di semola di
grano duro, 100 gr di strutto a temperatura ambiente, acqua tiepida q.b. (circa
un bicchiere), una presa di sale.
Per il ripieno: 500 gr di carne
di maiale macinata grossa (anche mista con salsiccia), una cipolla, aglio, olio
extravergine, olive verdi della miglior qualità possibile, sale, pepe.
Preparazione:
Affettare la cipolla a velo e
farla soffriggere in una padella con 3-4 cucchiai d’olio e uno spicchio d’aglio
intero. Eliminare quest’ultimo appena dorato e versare in padella la carne.
Farla rosolare a fuoco vivo e appena colorita unire le olive snocciolate ma
intere e togliere dal fuoco. Salare, pepare e lasciare raffreddare.
Preparare la pasta: sciogliere il
sale in una tazzina di acqua tiepida e unirlo alla semola e allo strutto
morbido iniziando a impastare. Aggiungere gradualmente ancora un po’ di acqua
tiepida: si dovrà ottenere un impasto piuttosto sodo, bello liscio. La
lavorazione, se fatta a mano, richiederà circa 15 minuti, ma si può fare anche
con una impastatrice. Coprire la pasta con pellicola e lasciarla riposare per
mezz’ora.
Tirare la pasta in una sfoglia
non troppo sottile e ricavarne dei dischetti di 10 cm di diametro e altrettanti
di 5 cm di diametro.
Al centro di ciascun dischetto
grande posare un bel cucchiaio di ripieno, coprire con un dischetto piccolo,
rialzare i bordi liberi del dischetto grande formando una specie di scodellina
e sigillare i dischetti pizzicando con le dita tutto il bordo. La pasta dovrà
essere ben sigillata.
Posare le panadas su una teglia e cuocere in forno a 200° per circa 25
minuti, finché saranno leggermente dorate. Servirle calde.
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5 commenti :
I piatti regionali hanno sempre il loro fascino. Sai che questa pasta mi intriga da morire??? E' sofficissima e irresistibile ^_^
Chia Chiaretta, un bacione.
Deliziose!! Io sono una fan di questi piatti!! Brava!
anche a me dall'aspetto mi incuriosisce parecchio ... deve avere un sapore stupendo di pane fragrante ..... mmmmm ... un bacione
Che ricetta interessante,grazie per averla postata cara,ciao bacioniii
Care Erica, Silvia, Giusi e Daiana, vi ringrazio per i vostri graditissimi commenti e per l'apprezzamento!
Un abbraccio a tutte voi!!
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